Grazie alla strumentazione ed ai software sviluppati al nostro interno, offriamo alle istituzioni culturali, sia pubbliche che private, quali musei, biblioteche, archivi, la possibilità di approfondire la conoscenza del patrimonio in loro possesso. Utilizzando l’imaging multispettrale e la riflettografia infrarossa, nel caso dei documenti  è possibile evidenziare palinsesti cancellati, analizzare il testo nascosto, migliorare la leggibilità e cancellare virtualmente le macchie. Nel caso di dipinti si possono evidenziare particolari nascosti, quali il disegno preparatorio, la presenza di stesure pittoriche nascoste da ulteriori strati di colore dati dallo stesso artista o dovuti a interventi eseguiti successivamente, i pentimenti dell’artista, informazioni queste preliminari e necessarie alla fase di restauro fisico. Il tutto in maniera non invasiva e in loco, senza rimuovere il manufatto dalla sua collocazione.